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Comprendere la cellulite per sconfiggerla

La cellulite è un inestetismo cutaneo che si manifesta con l’aspetto a “buccia d’arancia” o “materasso” su cosce, glutei, fianchi e addome. Non è una malattia, ma una condizione complessa che coinvolge il tessuto adiposo sottocutaneo, il microcircolo e le fibre di collagene.

La cellulite, intesa come inestetismo visibile, tende a comparire con maggiore frequenza dalla pubertà anche se con l’età avanzata peggiora perché la pelle diventa meno elastica.

L’ insorgenza della cellulite è influenzata da una combinazione di elementi come:

–      Fattori ormonali: gli estrogeni giocano un ruolo chiave. Sono coinvolti nella ritenzione idrica e nell’accumulo di grasso.

–      Predisposizione genetica che influenza la distribuzione del grasso, la struttura del tessuto connettivo e la tendenza alla ritenzione idrica.

–      Problemi di circolazione

–      Stile di vita sedentario

–      Alimentazione scorretta

–      Stress che può influire sulla produzione di cortisolo, un ormone che può favorire l’accumulo di grasso e la ritenzione idrica.

–      Fumo e alcol che compromettono la microcircolazione e la salute dei tessuti, favorendo l’infiammazione e la degradazione del collagene.

–      Abbigliamento stretto che può ostacolare la circolazione sanguigna e linfatica.

Contrastare la cellulite richiede un approccio che combini diverse strategie.

L’attività fisica è uno dei pilastri fondamentali per prevenire e ridurre la cellulite, e i suoi benefici sono molteplici.

L’allenamento anticellulite deve essere breve e intenso ma non lattacido.

L’esercizio fisico, in particolare quello aerobico, aumenta il flusso sanguigno. Il movimento muscolare agisce come una “pompa” che favorisce il drenaggio linfatico, riducendo il ristagno di liquidi e il gonfiore tipico della cellulite.

Inoltre deve coinvolgere tutto il corpo per favorire la circolazione in tutti i distretti ed aiutare il sistema linfatico.

Combinare esercizi aerobici e di forza, alternare attività come camminata veloce, jogging, nuoto o ciclismo (30-60 minuti, 3-5 volte a settimana) con esercizi di tonificazione per gambe, glutei, addome e parte superiore del corpo.

La chiave è la regolarità. È meglio fare poco ma spesso che tanto e raramente.

L’attività fisica brucia calorie e contribuisce alla riduzione del tessuto adiposo in eccesso.

La Tonificazione muscolare: migliora l’aspetto generale della pelle, rendendola più soda e liscia e riducendo l’evidenza degli avvallamenti.

L’esercizio fisico rilascia endorfine, che migliorano l’umore e riducono lo stress. Come accennato, lo stress può influire negativamente sulla cellulite, quindi una gestione efficace dello stress è un beneficio indiretto ma importante.

Massaggi linfodrenanti, pressoterapia e trattamenti specifici possono migliorare la circolazione e il drenaggio.

L’osteopatia può aiutare nel trattamento della cellulite con un approccio mirato al drenaggio dei liquidi, ottimizzazione della circolazione, correzione degli squilibri posturali e rilascio delle tensioni nei tessuti.

L’alimentazione gioca un ruolo cruciale nella prevenzione e riduzione della cellulite, agendo su infiammazione, ritenzione idrica e accumulo di grasso.

–      Riduzione dell’infiammazione: molti alimenti processati, ricchi di zuccheri e grassi saturi, promuovono l’infiammazione cronica, che può danneggiare i vasi sanguigni e il tessuto connettivo, peggiorando la cellulite. Una dieta ricca di antiossidanti e acidi grassi omega-3 contrasta questo processo.

–      Drenaggio dei liquidi e riduzione della ritenzione idrica: alimenti ricchi di potassio e a basso contenuto di sodio favoriscono il drenaggio dei liquidi in eccesso, riducendo il gonfiore.

–      Controllo del peso e del grasso corporeo

–      Miglioramento della salute del tessuto connettivo: nutrienti come la vitamina C (coinvolta nella produzione di collagene) e le proteine di buona qualità sono essenziali per mantenere elastico e forte il tessuto connettivo.

–      Idratazione adeguata: bere molta acqua aiuta a eliminare le tossine e a mantenere la pelle idratata ed elastica.

Consigli pratici quotidiani per l’alimentazione:

–      Bere acqua in abbondanza: almeno 1,5-2 litri al giorno. L’acqua aiuta a eliminare le tossine, a mantenere la pelle idratata e a favorire il drenaggio. Si possono aggiungere fette di limone, cetriolo o zenzero per un effetto detox.

–      Limitare il sodio: ridurre il consumo di sale da cucina, alimenti in scatola, salumi, formaggi stagionati e prodotti da forno industriali. Il sodio favorisce la ritenzione idrica.

–      Aumentare il consumo di frutta e verdura: sono ricchi di acqua, fibre, vitamine, minerali e antiossidanti. Verdure drenanti come cetrioli, asparagi, finocchi, sedano, lattuga, cavoli. Frutta ricca di potassio: avocado, kiwi, melone, anguria. Frutti rossi: mirtilli, fragole, lamponi, ricchi di antiossidanti che migliorano la circolazione.

–      Scegliere cereali integrali: pane, pasta, riso integrali forniscono fibre che aiutano la digestione e il controllo glicemico, evitando picchi insulinici che favoriscono l’accumulo di grasso.

–      Privilegiare proteine magre: le proteine sono essenziali per la costruzione muscolare e il mantenimento della massa magra.

–      Grassi buoni: utilizzare olio d’oliva extra vergine, avocado, frutta secca (noci, mandorle) e semi (chia, lino). Questi grassi sono antinfiammatori e benefici per la salute generale.

–      Limitare zuccheri e dolci: sono una delle principali cause di infiammazione e accumulo di grasso. Ridurre bevande zuccherate, dolciumi, biscotti, prodotti da forno.

–      Tisane drenanti: tisane a base di erbe come tarassaco, pilosella, centella asiatica, betulla possono supportare il drenaggio dei liquidi.

–      Cotture leggere: preferire cotture al vapore, al forno, alla griglia rispetto a fritture o cotture ricche di grassi.

La cellulite, pur essendo un inestetismo comune, può essere efficacemente gestita e ridotta adottando uno stile di vita sano e consapevole. Costanza , impegno in tutti gli ambiti (attività fisica, alimentazione, idratazione)  ed essere seguiti da professionisti esperti sono le chiavi per ottenere risultati visibili e duraturi.

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Osteopata, fisioterapista specialista della riabilitazione, Lorenzo Nuzzo punta su metodologie all’avanguardia e su un approccio umano per una "cura" della persona a tutto tondo.

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