Così si formano gli apprendisti
Formarsi e lavorare insieme è possibile. Grazie al contratto di apprendistato. La Regione Campania ha istituito un Osservatorio per elevare l’occupabilità, in particolare dei giovani. Sono previsti programmi e azioni finalizzati alla valorizzazione del capitale umano e intellettuale attraverso un più stretto collegamento degli interventi all’effettiva domanda di lavoro e di competenze da parte delle strutture produttive del territorio e il loro orientamento alla diminuzione dei tempi di ingresso nel mercato del lavoro dei giovani in uscita dai percorsi scolastici e formativi.
Negli anni scorsi sono stati stanziati fondi a favore di pmi per assumere con il contratto di apprendistato, caratterizzato da un contenuto formativo: il datore di lavoro, oltre a pagare la retribuzione all’apprendista per il lavoro svolto, è obbligato a garantire la formazione necessaria per acquisire competenze professionali adeguate al ruolo e alle mansioni per cui è stato assunto. L’apprendista ha l’obbligo di seguire il percorso formativo che può essere svolto internamente o esternamente all’azienda.
Esistono diverse tipologie di contratti di apprendistato per finalità, soggetti destinatari e profili formative:
Apprendistato professionalizzante: è un contratto di lavoro per il conseguimento di una qualifica professionale ai fini contrattuali attraverso una formazione trasversale e professionalizzante. La durata del contratto non può essere inferiore ai sei mesi e superiore a tre anni o cinque per l’artigianato. Possono essere assunti con questa tipologia di apprendistato i giovani tra i 18 e i 29 anni compiuti (nel caso di possesso di qualifica professionale l’età minima scende a 17 anni), in tutti i settori di attività, privati o pubblici. Possono essere assunti con questa tipologia anche i lavoratori in mobilità o disoccupazione senza limiti di età.
Apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale: può essere stipulato in tutti i settori di attività, con i soggetti che abbiano compiuto 15 anni e non abbiano raggiunto il 25esimo anno di età, anche con funzione di assolvimento dell’obbligo di istruzione e al fine del recupero del fenomeno della dispersione scolastica. L’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, attraverso il riconoscimento e la messa a regime della “Botteghe Scuola”, in particolare per il comparto artigianato, si presta ad assolvere anche al recupero di mestieri e servizi alla persona che non trovano, altrimenti, opportunità di crescita e valorizzazione professionale.
Apprendistato di alta formazione e ricerca: è rivolto a chi è in possesso di diploma di istruzione tecnica superiore, Alta formazione artistica, musicale e coreutica, laurea triennale o magistrale, master di I e II livello, dottorato di ricerca, attività di ricerca, praticantato per le professioni ordinistiche.
Per maggiori informazioni: http://www.apprendistatoregionecampania.it/ (M.C.)
Share this content:
Commento all'articolo