di Ciro LOTTI

Lunedì mattina, i  giocatori azzurri già arrivati in città  (Guglielmo Caruso, Stefano Gentile, Leonardo Faggian e Stefano Saccoccia, accompagnati dal Direttore Sportivo della società Alessandro Di Fede), hanno effettuato, presso il Centro “BECA – Medical” del Responsabile dello Staff Medico Sanitario del Napoli Basket Dott. Prof. Beniamino Casillo, le consuete visite mediche di inizio attività, oltre agli specifici test, eseguiti sotto la supervisione dello specialista ortopedico e della riabilitazione dott. Armando Gatto e del biologo nutrizionista Dott. Gaetano Iaquinto, mentre, postecipate di un giorno quelle dei  nuovi stranieri USA ( Simms, Bolton, Croswell ed El-Amin). L’ultimo è stato Flagg arrivato solo ieri, mercoledì 20 agosto.

Nei prossimi giorni la squadra si sottoporrà ai test atletici sotto l’attento sguardo del preparatore fisico Prof. Mattia Digno. Effettueranno le visite mediche ed i test anche gli atleti del settore giovanile del Napoli Basket Manuel Esposito, James Forchetta ed il georgiano Lasha Khundadze, che in questa fase iniziale sono aggregati alla prima squadra e parteciperanno al ritiro in programma a Campobasso dal 24 al 30 agosto.

Manca ancora un pezzo nel mosaico di coach Alessandro Magro, ovvero il play. La Repubblica rilancia i nomi emersi in questi giorni: “Numerosissimi i nomi che arrivano dal mercato dopo il rifiuto di Mitrou-Long, che era il prescelto del club azzurro: tra quelli più suggestivi c’è Shabazz Napier, che a 35 anni e dopo aver vinto due scudetti (2022 e 2023) con l’Olimpia Milano tornerebbe sui parquet italiani. Napier s’è separato dal Bayern Monaco. Piace anche Delon Wright, un altro ex giocatore del più famoso campionato cestistico del mondo”.