Ruba scooter al Vomero: finisce in manette. Arresti all’Arenaccia e a piazza Garibaldi

Vomero: ruba scooter e viene arrestato dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri

Gli agenti del Commissariato Vomero nel transitare in via Merliani sono stati avvicinati da un uomo che, in compagnia del figlio, ha segnalato loro di aver subito il furto del proprio scooter. I poliziotti, con il supporto di una pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Operativo, hanno accertato, anche grazie alla visione delle immagini dei sistemi di video sorvegliaza locali, che, poco prima, un soggetto, sopraggiunto a bordo di un motorino, dopo aver nascosto tra le auto in sosta il mezzo su cui viaggiava, aveva asportato lo scooter oggetto della segnalazione regolarmente parcheggiato in strada. L’attività di indagine ha consentito agli operatori di identificare il prevenuto che, poco dopo, è stato sorpreso e bloccato nella medesima via mentre stava tentando di recuperare il mezzo con il quale aveva raggiunto il luogo del furto. Pertanto, un 30enne napoletano con precedenti di polizia, è stato tratto in arresto per furto aggravato, mentre lo scooter rubato, rinvenuto nel Rione Sanità, è stato riconsegnato al legittimo proprietario.

Sottoposto alla detenzione domiciliare consegna la droga al figlio: in manette due napoletani all’Arenaccia

Gli agenti del Commissariato Vasto-Arenaccia, durante i servizi all’uopo predisposti, in zona Arenaccia, hanno notato un soggetto, già sottoposto  alla detenzione domiciliare per reati in materia di stupefacenti, che, affacciato alla finestra di un’abitazione, ha consegnato due contenitori di plastica ad un giovane per poi rientrare frettolosamente nell’appartamento. I poliziotti, insospettiti, hanno bloccato il ragazzo e, all’interno dei due contenitori, hanno rinvenuto 8 involucri ed una busta di marijuana per un peso complessivo di circa 28 grammi, 13 involucri di hashish del peso di circa 36 grammi e un bilancino di precisione. Pertanto, i due indagati, padre e figlio, napoletani di 58 e 22 anni, sono stati tratti in arresto per detenzione illecita di sostanze stupefacenti.

Piazza Garibaldi: la Polizia di Stato arresta un 43enne per evasione

Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, durante il servizio di controllo del territorio, nel transitare in piazza Garibaldi hanno notato un soggetto che, con fare sospetto, si era avvicinato al personale dell’Esercito Italiano. I poliziotti, pertanto, lo hanno controllato e, dagli accertamenti di seguito esperiti, hanno accertato che il prevenuto, identificato per un 43enne catanese, era sottoposto alla detenzione domiciliare per reati in materia di stupefacenti e contro il patrimonio. Per tali motivi, l’indagato è stato tratto in arresto per evasione.

Napoli Nord: i carabinieri infliggono un duro colpo al traffico di armi della criminalità organizzata

Operazione a largo raggio nell’area nord di Napoli per i carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna. Decine i militari impiegati nella notte che hanno setacciato diverse località con lo scopo di scovare e trovare armi potenzialmente utilizzate dalla criminalità organizzata.
Si parte da Sant’Anastasia dove i carabinieri del nucleo investigativo hanno arrestato per detenzione di arma clandestina un 33enne incensurato del posto. I militari hanno perquisito l’abitazione dell’uomo e lì hanno trovato una chiave “sospetta”. Setacciate le diverse porte delle cantine avviene il rinvenimento. Nel locale, in una busta in plastica, era custodito un fucile semiautomatico calibro 12 con canne mozzate e matricola abrasa perfettamente funzionante.

Nelle stesse ore gli investigatori di Castello sono nella 219 di Pomigliano d’Arco e con il supporto del nucleo cinofili stanno perquisendo le aree comuni dei palazzoni popolari. Durante le operazioni vengono rinvenute  una pistola semi-automatica calibro 7.65 completa di caricatore e munizionamento e una pistola a tamburo modificata. Armi pronte a sparare che sono state sequestrate insieme a 26 munizioni di vario calibro.
Siamo infine – per ordine cronologico ma non importanza investigativa –  a Somma Vesuviana. Nella lente dei controlli dei carabinieri il parco di edilizia popolare “Fiordaliso”. Lì, in un’area comune, viene rinvenuta e sequestrata una pistola beretta calibro 9×21 con matricola abrasa. Nel caricatore 9 proiettili.
Le indagini proseguono e le armi sequestrate saranno sottoposte ad accertamenti balistici per verificare il loro eventuale utilizzo in fatti di sangue o altri delitti.

Mugnano di Napoli: Fenomeno “delivery”. Lo spaccio itinerante e l’azione di contrasto dei carabinieri

Lo spaccio di droga “itinerante”. Un fenomeno che dilaga e che permette ai pusher di agire indisturbati con poche dosi addosso e la consapevolezza che, in caso di controlli delle forze dell’ordine, risponderanno solo di una segnalazione amministrativa quale consumatore. I carabinieri però lo sanno bene e con mirati servizi ad hoc attendono pazientemente la cessione, il momento essenziale che prefigura lo spaccio.
Siamo a Mugnano di Napoli e i carabinieri della locale stazione sanno che a via Fleming si spaccia stupefacente. Mancano pochi minuti a mezzanotte e i militari sono appostati in più punti della strada quando ad un tratto un ragazzo a bordo di uno scooter sfreccia contromano allontanandosi da un ragazzo seduto sul muretto. Poco prima é avvenuto l’atteso scambio e i carabinieri in divisa  intervengono. Il ragazzo che prima era seduto vede i miliari e getta immediatamente sotto un’auto un involucro che custodiva in tasca. Il pusher però non aveva notato che dall’altra parte di via Fleming c’erano altri due carabinieri, questa volta in borghese e hanno visto tutto. Il giovane, un 19enne incensurato del posto, viene fermato e l’involucro raccolto.  Nella bustina gettata c’erano alcune dosi di hashish pronte alla vendita.
I carabinieri decidono di perquisire l’abitazione del 19enne e nella sua camera da letto trovano altro. Nell’armadietto, nascosto tra i suoi indumenti, c’è un cofanetto in ferro con all’interno un panetto di hashish di 51 grammi.  Nel cassetto dello stesso armadio vengono trovate altre 15 dosi della stessa sostanza dal peso complessivo di 16 grammi e 37 bustine di plastica trasparente usate presumibilmente per il confezionamento della sostanza stupefacente. A fare compagnia alla droga anche un bilancino di precisione e una valigetta. Nella custodia nera una pistola scenica senza tappo rosso calibro 9 e un proiettile a salve in canna.
La perquisizione continua e nel ripostiglio altra droga. In una busta 92 grammi di marijuana.
Il 19enne viene arrestato mentre la pistola e i 160 grammi di stupefacente vengono sequestrati.

Tirapugni, manganello, coltello e droga: così i giovani escono di casa

Controlli dei Carabinieri in periferia tra i quartieri di Piscinola, Chiaiano e Scampia che sono stati passati al setaccio.
I militari della compagnia Vomero, insieme a quelli del Reggimento Campania hanno presidiato i rioni più difficili ma è dai varchi della metro che sono arrivati i risultati più corposi.
Utilizzando metal detector, i carabinieri hanno ricercato soprattutto lame.
Tre i giovani denunciati. Il primo rilevato ha 21 anni e addosso portava un manganello telescopico di ferro di complessivi 63 centimetri. E ancora un 29enne e un 31enne, trovati in possesso rispettivamente di un coltello a serramanico e di un tirapugni. Durante il servizio è finito nei guai anche un 32enne, assente al controllo nonostante la misura dei domiciliari gli imponesse di non lasciare casa.
Rilevante il dato sul possesso di droga: 13 le persone segnalate alla Prefettura, c’è anche un minore. Dalle loro tasche sequestrate dosi di hashish, marijuana e cocaina.