A Napoli le celebrazioni per la Giornata della Russia

Il 13 giugno 2024 a Napoli presso l’Associazione culturale “Maxim Gor’kij” si sono svolti i festeggiamenti in onore della Giornata della Russia. L’evento è stato organizzato dal Consolato onorario della Federazione Russa a Napoli e dalle associazioni russofone “Aurora”, “Rus” e “Parus”. Dopo la solenne apertura alle note dell’inno russo, nel contesto della parte ufficiale sono state lette le parole dell’Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario della Federazione Russa  nella Repubblica Italiana e nella Repubblica di San-Marino, Alexei Vladimirovich Paramonov. Dalle soprano Elena Kozina-Klaps e soprano Maria Movchan sono state poi eseguite le opere di grandi compositori: l’arioso di Kumadall’opera “La maliarda” di P. Tchaikovsky e la romanza “È bello qui” di S. Rachmaninoff, oltre alle note canzoni “Dove comincia la Madrepatria”, “Guardo i laghi blu” e “Ti amo, Russia”, con accompagnamento al pianoforte dalla Direttore Artistico dell’Accademia d’arte e musica “Rachmaninoff” Yulia Polyushkova. Inoltre, gli ospiti hanno sentito declamare le poesie “Della Russia” e “Il Tricolore”, mentre i giovani talenti della parrocchia ortodossa di Napoli hanno regalato a tutti i presenti le performance musicali e i disegni aventi come tema principale l’amore per la Madrepatria. Anche il sacerdote della chiesa, padre Mikhail Povalyaev, ha onorato tutti con la sua presenza e benedizione. Particolarmente memorabili sono state la recita della poesia “La fiera” di E. Yevtushenko eseguita da Marina Kotik, la canzone “Madre Terra” con Ekaterina Malysheva alla chitarra e il brano “I pagliacci” di D. Kabalevsky eseguito dal giovane pianista Shurkalin Nikola.

Tutti i numeri sono stati accolti da un grande applauso della diaspora russa, accorsa per la festa.

Esprimiamo la nostra particolare gratitudine a Vincenzo Schiavo, Console Onorario della Federazione Russa a Napoli, a Luigi Marino, Presidente dell’Associazione Maxim Gorky, a Padre Mikhail, sacerdote della Chiesa di Sant’Andrea Apostolo di Napoli, ai Presidenti delle Associazioni Aurora, Rus, Parus e PRIMA (Bari), Svetlana Nesterenko, Natalia Pankova, Elena Efremova e Veronika Litvinova, alla seconda presentatrice Natalya Vinkler, al fotografo Maurizio de Costanzo e a tutti i cari ospiti dell’evento.

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Il direttore: Alessandro Migliaccio Giornalista e scrittore, autore di numerose inchieste nazionali sulla camorra, sugli sprechi di denaro pubblico, sulla corruzione, sulle truffe e sui disservizi in Italia. Ha lavorato dal 2005 al 2020 per “Le Iene” (Mediaset), affermandosi con una serie di servizi che hanno fatto scalpore tra cui quelli sulla compravendita di loculi nei cimiteri, sulla cosiddetta "terra dei fuochi" e sulla pedofilia nella Chiesa. Ha lavorato anche per “Piazza pulita” (La7), Il Tempo, Adnkronos, E-Polis, Napolipiù, Roma, Il Giornale di Napoli e Il Giornale di Sicilia. Ha scritto tre libri di inchiesta (“Paradossopoli – Napoli e l’arte di evadere le regole”, ed. Vertigo 2010, “Che s’addà fa’ pe’ murì – Affari e speculazioni sui morti a Napoli”, ed. Vertigo 2011 e “La crisi fa 90”, ed. Vertigo 2012) e un libro di poesie (“Le vie della vita”, ed. Ferraro 1999). Ha ricevuto una targa dall'Unione Cronisti Italiani come riconoscimento per il suo impegno costante e coraggioso come giornalista di inchiesta. Ha ricevuto anche il Premio L'Arcobaleno napoletano dedicato alle eccellenze della città partenopea. È stato vittima di un'aggressione fisica da parte del comandante della Polizia Municipale di Napoli nel 2008 in seguito ad un suo articolo di inchiesta ed è riuscito a registrare con una microcamera nascosta l'accaduto e a denunciarlo alle autorità devolvendo poi in beneficenza all'ospedale pediatrico Santobono di Napoli la somma ricevuta come risarcimento del danno subito. Dal 2019 è il direttore di Quotidianonapoli.it

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